Nuove regole flessibili per gli autisti di autobus turistici

Questa sera il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea hanno concluso con successo i negoziati sulla revisione delle norme sui tempi di guida e di riposo per i servizi occasionali di autobus e pullman. L'accordo introduce una certa flessibilità per migliorare l'esperienza di conducenti e passeggeri, mantenendo al contempo gli standard di sicurezza stradale.

"Il trasporto di persone è diverso dal trasporto di merci. I viaggi turistici occasionali sono caratterizzati dalla stagionalità e da circostanze mutevoli. Ora stiamo introducendo una certa flessibilità nelle norme sui tempi di guida e di riposo, in modo da soddisfare meglio le esigenze sia dei conducenti che dei passeggeri e garantire una concorrenza leale e la sicurezza per tutti", ha dichiarato Henna Virkkunen, eurodeputato, capo negoziatore del Parlamento sulle nuove norme.

Per il Gruppo PPE era particolarmente importante adattare le norme alle esigenze specifiche dei servizi occasionali di trasporto passeggeri. In particolare, Virkkunen accoglie con favore la suddivisione della pausa obbligatoria di 45 minuti in due pause flessibili di almeno 15 minuti. Un altro miglioramento è la possibilità di posticipare il periodo di riposo settimanale fino a 12 giorni per i viaggi nazionali, attualmente possibile solo per i viaggi internazionali. Il Gruppo PPE ha sostenuto questa modifica, in quanto contribuisce al corretto funzionamento del mercato unico e alla concorrenza leale.

Inoltre, la nuova legge sottolinea la necessità critica di digitalizzazione per affrontare le sfide del settore e migliorare il monitoraggio dei viaggi. "L'accordo di oggi è un passo avanti verso un quadro normativo equilibrato, che dà priorità alle esigenze uniche dei servizi occasionali di trasporto con autobus, nonché alla sicurezza e alla concorrenza leale, abbracciando il potere di trasformazione della digitalizzazione", conclude Virkkunen.