Il gruppo del PPE cerca di accelerare la correzione delle multe automobilistiche in Parlamento

Con l'industria automobilistica europea alle prese con sfide significative, il Gruppo PPE chiederà un iter parlamentare accelerato per la legge che impedisce le multe alle case automobilistiche europee. Il Gruppo PPE invita tutti i gruppi politici costruttivi e gli Stati membri ad agire immediatamente per evitare ulteriori perdite di posti di lavoro e mantenere l'industria automobilistica competitiva.

"I produttori hanno urgentemente bisogno di maggiore flessibilità. In un momento in cui le fabbriche di automobili stanno chiudendo e migliaia di persone temono per il proprio posto di lavoro, multe multimilionarie da parte di Bruxelles per le case automobilistiche invierebbero un segnale sbagliato che nessuno capirebbe. I produttori hanno bisogno di questa flessibilità il prima possibile. Questa proposta affronta il problema più urgente dell'industria automobilistica. Ma è solo un primo passo. La Commissione deve mantenere la promessa di rivedere i limiti del parco auto entro la fine dell'anno, garantendo al contempo la piena neutralità tecnologica. Il divieto di utilizzo dei motori a combustione a partire dal 2035 deve essere ritirato e i carburanti neutri dal punto di vista delle emissioni di CO2 devono essere presi in considerazione", afferma Jens Gieseke, portavoce del Gruppo PPE per i trasporti e negoziatore principale per l'industria automobilistica.

La richiesta di revisione del Gruppo PPE è motivata dalle preoccupazioni per la competitività dell'industria automobilistica e per l'impatto sui posti di lavoro e sui lavoratori europei.

Dobbiamo evitare, ove possibile, le sanzioni in un momento in cui molti dipendenti delle aziende automobilistiche e dei fornitori sono già preoccupati per il loro posto di lavoro a causa della tesa situazione economica. Inoltre, le case automobilistiche europee stanno già parlando con Tesla o con i produttori cinesi del cosiddetto pooling, che deve essere fermato rapidamente. Vogliamo mantenere gli obiettivi climatici, ma non arricchire Elon Musk attraverso la legislazione europea", sottolinea Peter Liese, portavoce del Gruppo PPE per l'Ambiente e il Clima.

Nel dicembre 2024, il Gruppo PPE ha presentato un piano completo per rendere competitiva l'industria automobilistica europea.
Documento di posizione del Gruppo PPE: Garantire la competitività dell'industria automobilistica europea