L'UE vuole dare un giro di vite ai patrimoni dei criminali

Le nuove norme dell'UE sul sequestro dei beni illeciti dei criminali, approvate oggi, daranno impulso alla lotta contro la criminalità organizzata. Durante i negoziati, il negoziatore principale, l'eurodeputato del gruppo PPE Loránt Vincze, ha stabilito con successo una base giuridica più solida per l'Unione. Ciò rafforzerà la capacità delle autorità di identificare, congelare e confiscare i beni criminali, promuovendo al contempo una migliore cooperazione tra le autorità, soprattutto nei casi transfrontalieri.

"Grazie alla perseveranza, abbiamo migliorato l'accesso degli uffici per il recupero dei beni alle informazioni e a un'ampia gamma di nuove banche dati, come i registri dei conti bancari, le informazioni sui mutui e sui prestiti o le informazioni sui beni crittografati. Il Parlamento ha anche migliorato le disposizioni sullo scambio di informazioni e sulle possibilità di congelamento nei casi transfrontalieri", ha dichiarato Vincze.

Inoltre, è stata adottata con successo la proposta di Vincze di una nuova Rete di cooperazione per il recupero e la confisca dei beni per migliorare la collaborazione tra le autorità preposte al recupero e alla gestione dei beni. Nei colloqui è stata data priorità ad ampie disposizioni per la tutela dei diritti delle vittime nell'ambito dei procedimenti di rintracciamento, congelamento e confisca dei beni, con particolare attenzione alla restituzione e al risarcimento. È importante notare che la proposta amplia il campo di applicazione della legislazione a una gamma più ampia di reati, in particolare quelli commessi da organizzazioni criminali.

La nuova legislazione modificata consentirà alle autorità competenti di accedere ai registri centralizzati dei conti bancari degli Stati membri e di effettuarne la ricerca attraverso un unico punto di accesso. Questo processo semplificato consentirà alle autorità di determinare tempestivamente se una persona possiede conti bancari in altri Stati membri, accelerando le indagini.

"La nuova legislazione rafforzerà la capacità dell'Unione di reprimere le attività criminali illegali e aiuterà le autorità competenti a identificare e sequestrare i profitti illeciti molto più rapidamente", ha aggiunto Vincze.