Mazzoni "La commissione per le Petizioni termometro della società europea"

Il Disastro ambientale nella cosiddetta Terra dei fuochi, la maggiore efficienza e trasparenza della procedura di valutazione d'impatto ambientale,  l'impatto della crisi economico-finanziaria sui diritti fondamentali dei cittadini - salute, istruzione, lavoro - in Europa e delle severe limitazioni di bilancio sulle economie del sud d'Europa, l'abbattimento delle barriere culturali e ideologiche tra cittadini di culture diverse, di lingua diversa, di sesso diverso. Questi alcuni  dei temi principali sui quali la Commissione per le Petizioni del Parlamento Ue nel 2012 ha puntato l'attenzione , rispondendo alle istanze dei cittadini europei. "Il nostro lavoro diventa un non trascurabile termometro della società europea" ha affermato la Presidente della commissione Petizioni Erminia Mazzoni " La relazione sulle attività del 2012 approvata questa mattina a Strasburgo rivela, infatti, come al centro delle petizioni inviate al Parlamento Ue vi siano questioni di grandissima attualità". 1986 le petizioni registrate nel 2012, 1406 delle quali ritenute ricevibili. I cittadini tedeschi si dimostrano i più attivi, seguiti da spagnoli e italiani. Tra gli argomenti più presenti nelle petizioni giunte in commissione nel 2102 si classificano ancora una volta i diritti fondamentali (500 petizioni) seguiti dall'ambiente (279 petizioni).