Sostenere l'Ucraina e proteggere i nostri agricoltori

I principali eurodeputati del Gruppo PPE accolgono con favore l'accordo raggiunto nella notte per estendere la sospensione dei dazi e delle quote sulle esportazioni ucraine verso l'UE, rafforzando al contempo le misure di salvaguardia per i prodotti agricoli sensibili. "L'accordo è la prova che continueremo a sostenere l'Ucraina fino alla sua vittoria. Il fatto che la Russia abbia preso di mira l'Ucraina e la sua produzione alimentare si ripercuote anche sugli agricoltori dell'UE. Il Parlamento ha ascoltato le loro preoccupazioni. Oltre a prorogare le misure commerciali, oggi i deputati hanno appoggiato anche le misure di salvaguardia per alleviare la pressione sugli agricoltori dell'UE nel caso in cui fossero sopraffatti da un'improvvisa impennata delle importazioni ucraine. È stato raggiunto un buon equilibrio tra il continuo sostegno all'Ucraina e la necessaria protezione dei nostri mercati", ha dichiarato Sandra Kalniete, eurodeputata, capo negoziatore del Parlamento europeo sulle misure commerciali autonome (ATM) per l'Ucraina.

"Il compromesso sulle importazioni di prodotti alimentari ucraini è importante per molti settori alimentari che soffrono per le perturbazioni del mercato. Tuttavia, poiché gli agricoltori stanno lottando contro il crollo dei prezzi di mercato, è un peccato che il grano non sia stato incluso nell'accordo", sottolinea Herbert Dorfmann, portavoce del Gruppo PPE per l'agricoltura.

L'accordo estende i limiti alle importazioni di zucchero, pollame e uova a miele, mais, avena e semole. Non ci sarà un tetto esplicito per il grano, ma la Commissione ha accettato di introdurre misure di salvaguardia per il grano in caso di perturbazioni del mercato.