Sanzioni per i responsabili dell'arretramento democratico della Georgia

Gli eurodeputati del Gruppo PPE in missione in Georgia chiedono sanzioni contro l'attuale governo georgiano. "Sono davvero orgoglioso del popolo georgiano. Sanno che il futuro del loro Paese è nelle loro mani e che è in gioco il suo percorso europeo. Siamo al fianco della Presidente Salome Zourabichvili e di tutti i georgiani pro-europei che lottano per il futuro democratico del loro Paese", ha sottolineato Rasa Juknevičienė, eurodeputata e portavoce del Parlamento europeo per la Georgia, all'inizio della missione d'inchiesta interpartitica del Parlamento europeo a Tbilisi.

"Quello che sta accadendo nelle strade della Georgia è assolutamente inaccettabile. I pestaggi di manifestanti pacifici e gli arresti di oppositori sono direttamente tratti dal manuale autoritario utilizzato dal partito al governo Sogno Georgiano. Tutto ciò non è ammissibile in una nazione che aspira ad entrare in Europa. Oggi la Georgia si trova a un bivio e il suo popolo sa esattamente per cosa sta combattendo. Quando i ministri degli Esteri dell'UE si riuniranno lunedì, non dovranno esitare a imporre sanzioni ai funzionari e ai leader politici responsabili dell'arretramento democratico, delle violazioni elettorali, degli abusi amministrativi e dell'uso improprio delle istituzioni statali, compreso il primo ministro Irakli Kobakhidze", ha sottolineato Juknevičienė.

Una delegazione trasversale di eurodeputati guidata da Juknevičienė è oggi a Tbilisi per mostrare il proprio sostegno alla società civile georgiana e alla Presidente Salome Zourabichvili nella lotta per un futuro europeo del Paese. I deputati incontreranno la Presidente Zourabichvili, i rappresentanti dell'opposizione, della società civile e dei media indipendenti.