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13.03.2024 10:57
Riportate i bambini rubati da Putin
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Il Gruppo PPE esorta le istituzioni dell'UE e gli Stati membri a fare tutto il necessario per riportare in patria i bambini ucraini che sono stati rapiti o costretti a lasciare l'Ucraina per la Russia dagli scagnozzi di Putin. L'UE dovrebbe anche aiutare a sistemare e riabilitare coloro che sono tornati. "Almeno 20.000 bambini ucraini sono stati deportati con la forza in Russia o trasferiti in Bielorussia. Esortiamo l'UE e le organizzazioni umanitarie internazionali non solo a condannare le deportazioni forzate e a considerarle come parte della politica genocida della Russia, ma anche a intensificare gli sforzi per riportare questi bambini alle loro famiglie e garantire che ricevano cure adeguate", insiste l'eurodeputata Michaela Šojdrová, che ha avviato il dibattito odierno sulla necessità che l'UE affronti con urgenza le preoccupazioni dei bambini ucraini deportati con la forza in Russia. Secondo i dati disponibili, l'Ucraina è riuscita a identificare 19.546 bambini ucraini deportati con la forza, 400 dei quali sono riusciti a tornare in patria. Dato che la Russia ha iniziato le deportazioni già nel 2014, secondo stime prudenti il numero dei bambini deportati con la forza si aggira intorno ai 700.000. La loro permanenza nei territori della Russia, della Bielorussia e dei territori temporaneamente occupati comporta restrizioni e punizioni ingiustificate. Ai bambini è vietato parlare ucraino e sono costretti a cantare l'inno russo, a seguire lezioni di storia riviste, a unirsi a organizzazioni giovanili paramilitari o persino a registrarsi nei centri di leva. "La deportazione o il trasferimento forzato è un crimine di guerra. Con la deportazione dei bambini, la Russia sta commettendo un genocidio e sta cercando di privare l'Ucraina del suo futuro, proprio come ha fatto durante le peggiori purghe staliniane. Diciamolo anche qui. Dovremmo creare un team dedicato e un piano sostenibile e ben finanziato per aiutare l'Ucraina a identificare, rimpatriare e riabilitare i bambini ucraini deportati", aggiunge l'eurodeputata Rasa Juknevičienė, vicepresidente del Gruppo PPE responsabile degli Affari esteri.
Nota agli editori
Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 178 deputati provenienti da tutti gli Stati membri
Ex deputato/deputata del Gruppo PPE
Vicepresidente del gruppo PPE
Addetto stampa per il gruppo di lavoro Affari esteri. Stampa nazionale, media polacchi. Consigliere per l'Assemblea parlamentare paritetica UE-ACP
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