Nuove regole per proteggere i telefoni cellulari e le applicazioni dai cyberattacchi

01.12.2023 7:41

Nuove regole per proteggere i telefoni cellulari e le applicazioni dai cyberattacchi

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Sicurezza del cloud computing

Nella tarda serata di ieri, i negoziatori degli Stati membri e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo sul nuovo Cyber Resilience Act dell'UE, una legge che unifica i requisiti di sicurezza informatica per tutti gli hardware e i software digitali presenti sul mercato europeo. Ciò include dispositivi come personal computer o telefoni cellulari e le applicazioni che vi girano sopra. Il Cyber Resilience Act impone agli sviluppatori e ai produttori di hardware e software di mantenere aggiornati i loro prodotti.

"Questa legge è una pietra miliare fondamentale per un ambiente digitale più sicuro in Europa. Per la prima volta, stiamo creando regole uniformi per tutti i prodotti digitali, compresi hardware e software, venduti nell'Unione Europea. Le nuove norme garantiranno prodotti più sicuri e una concorrenza più equa nel mercato unico dell'UE", ha dichiarato l'eurodeputata Henna Virkkunen, negoziatrice principale del Gruppo PPE per la nuova legge.

"Attualmente, molti prodotti provenienti da Paesi terzi entrano nel mercato unico dell'UE senza alcuna garanzia che siano sicuri dal punto di vista informatico o che siano regolarmente aggiornati con il software più recente. In futuro, i prodotti dovranno essere conformi alla legge sulla resilienza informatica. Essi recheranno il marchio "CE". I produttori saranno tenuti a gestire efficacemente le vulnerabilità dei prodotti immessi sul mercato per un determinato periodo di tempo. Questo periodo sarà determinato dalle ragionevoli aspettative degli utenti, dalla natura del prodotto, dalla sua destinazione d'uso e dalla legislazione UE pertinente che determina la durata di vita dei prodotti digitali. Tutti i prodotti digitali venduti nell'UE devono essere sicuri dal punto di vista informatico e gli aggiornamenti software devono essere disponibili", ha spiegato Virkkunen.

"Allo stesso tempo, abbiamo fatto in modo che le nuove norme non creino inutili oneri burocratici per le aziende, soprattutto per le piccole e medie imprese. Gli Stati membri devono anche fornire un supporto di helpdesk alle microimprese e alle PMI". La sicurezza informatica è diventata sempre più importante per la sicurezza generale delle nostre società. Le nuove regole ridurranno in modo significativo le vulnerabilità e i rischi associati ai prodotti digitali che sono essenziali nella nostra vita quotidiana", ha sottolineato Virkkunen, membro della Commissione Industria, Ricerca ed Energia del Parlamento europeo.

L'accordo di ieri deve ancora essere formalmente adottato dagli Stati membri e dal Parlamento europeo. Si prevede che ciò avvenga all'inizio del prossimo anno.

Nota agli editori

Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 178 deputati provenienti da tutti gli Stati membri

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