Mercoledì 12.15: Conferenza stampa del gruppo PPE - Interferenze straniere in America Latina

Il Gruppo PPE invita i giornalisti alla seguente conferenza stampa:

Cosa?
"Relazioni UE-America Latina e interferenze straniere in America Latina" - Conferenza stampa in vista dell'audizione del Gruppo PPE sui rischi geopolitici in America Latina: L'ingerenza autoritaria di Cina, Russia e Iran

Chi?
- Gabriel Mato, Presidente dell'Assemblea parlamentare Eurolat.
- Francisco Santos, ex vicepresidente della Colombia

Quando?
Mercoledì 26 marzo, ore 12.15 - 12.45

Dove?
Sala stampa Anna Politkovskaya, Parlamento europeo, Edificio Spinelli, Bruxelles

I giornalisti sono invitati a partecipare fisicamente. È anche possibile porre domande a distanza tramite questo link.

L'audizione parlamentare può essere seguita in diretta in spagnolo dalle 14.00 alle 16.00 tramite questo link.

Contesto:

L'America Latina sta affrontando sfide sempre più critiche e un'instabilità determinata dalla crescente influenza di regimi autoritari come Cina, Russia e Iran. Questo asse autocratico sta lavorando attivamente per estendere la propria influenza nell'emisfero occidentale, minacciando la stabilità regionale, la democrazia e lo sviluppo. L'importanza strategica della regione come nodo di rotte commerciali globali, risorse naturali e alleanze geopolitiche la rende cruciale per le ambizioni autoritarie. La Cina è diventata il primo partner commerciale e di investimento per quasi tutti i Paesi latinoamericani e sta investendo miliardi di euro in progetti e infrastrutture, compresa la costruzione di porti chiave. Paesi come il Venezuela hanno svolto un ruolo chiave nell'aiutare l'Iran a eludere le sanzioni occidentali, mentre la Russia fornisce risorse militari ai regimi più criminali della regione e ha inviato truppe, aerei e navi da guerra in Nicaragua, segnalando la sua intenzione di consolidare un punto d'appoggio nell'emisfero.

La consapevolezza di questi sviluppi è essenziale per affrontare efficacemente le sfide che emergono nella regione. La crescente presenza di questi tre attori internazionali rappresenta uno sforzo deliberato per consolidare le loro sfere di influenza in America Latina, come contrappeso a quelle che consideriamo le democrazie liberali occidentali. Questi attori mostrano scarsa considerazione per i diritti umani, le norme democratiche, lo Stato di diritto, il benessere e lo sviluppo dei loro cittadini. Non condividono nemmeno i valori fondamentali che guidano e ispirano l'Unione europea. Senza una risposta tempestiva e coordinata, la presenza dell'UE e, di conseguenza, il progresso della democrazia nella regione rischiano di ridursi significativamente e sarà troppo tardi per recuperare gli spazi di libertà persi lungo il cammino.

"Ora più che mai, è fondamentale lavorare con i partner latinoamericani che condividono le stesse idee. I legami tra le nostre regioni devono essere rafforzati di fronte alle crescenti sfide internazionali. Dobbiamo sostenere i valori democratici in America Latina per approfondire la nostra cooperazione", insiste l'eurodeputato Gabriel Mato.