Legge sulla deforestazione rinviata, modifiche legislative in programma

Questa sera, i negoziatori degli Stati membri dell'UE e dei gruppi politici del Parlamento europeo hanno concluso i negoziati sulla legge sulla deforestazione.

"È una vittoria, sostenuta dal Gruppo PPE. Siamo riusciti a rinviare di un anno l'attuazione della legge sulla deforestazione, dando alle imprese, ai silvicoltori e agli agricoltori europei la sicurezza di pianificazione di cui hanno bisogno, proteggendoli al tempo stesso da un'eccessiva burocrazia", ha dichiarato Christine Schneider, eurodeputata responsabile dei negoziati del Parlamento europeo sulla legge sulla deforestazione.

Ma il gruppo del PPE ha chiesto più di un semplice rinvio. "La Commissione europea si è impegnata ad aggiornare la legge sulla deforestazione entro un anno. Questo grazie al Gruppo PPE", ha spiegato Schneider. "In primo luogo, le piattaforme di dati che tracciano l'origine dei prodotti e un sistema di classificazione dei rischi saranno operativi almeno sei mesi prima dell'entrata in vigore della legge. In secondo luogo, a partire dal 2028, i Paesi che praticano una gestione forestale sostenibile e che non mostrano alcuna deforestazione avranno la possibilità di essere esentati da inutili oneri burocratici", ha proseguito Schneider.

"Ci siamo assicurati che la nuova legge faccia ciò che si prefigge: ridurre la deforestazione illegale. Non dobbiamo penalizzare coloro che già gestiscono le foreste in modo sostenibile. Dobbiamo aiutarli a continuare a farlo", ha concluso Schneider.

Il voto della Commissione Ambiente del Parlamento europeo è previsto per mercoledì prossimo, mentre la sessione plenaria di dicembre confermerà l'accordo.