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10.04.2018 16:30
La Via (PPE/ Forza Italia), EMA: La presidenza bulgara accetta di aprire il negoziato legislativo, trilogo fissato per il 25 aprile
Avviso importante
Le opinioni espresse qui sono quelle della delegazione nazionale, che non riflettono sempre quelle del Gruppo nel suo insieme
Nonostante l’approccio contrario tenuto all’inizio della procedura, il Consiglio dell’Ue ha accettato la richiesta proveniente dalla Plenaria del Parlamento europeo, e da me avanzata in quanto relatore del provvedimento, di avviare i negoziati sulla decisione che riguarda l’assegnazione della nuova sede dell’agenzia europea per i medicinali (EMA), che come è noto dovrà lasciare Londra a seguito della Brexit.
Dopo alcuni colloqui, la Presidenza Bulgara ha accettato di sedersi attorno ad un tavolo di negoziato istituzionale, quello del cd “trilogo”, dove il prossimo 25 aprile, insieme al Consiglio e alla Commissione, si dovrà decidere il testo finale della parte del regolamento europeo che disciplina il funzionamento dell’Ema relativo alla sua sede. Lo avevamo chiesto e ribadito con forza i più occasioni, insieme al Presidente Tajani, perché il Parlamento europeo non può essere lasciato fuori in caso di decisioni così importanti, a fronte di un ruolo di co-legislatore ben definito dai Trattati. Abbiamo criticato sin da subito la procedura utilizzata, culminata con l’ormai celebre sorteggio, chiedendo il
pieno coinvolgimento dei rappresentanti dei cittadini. Una battaglia che il Parlamento ha vinto e adesso ci aspettiamo una conferma procedurale per tutte le future decisioni sulle sedi delle autorità e agenzie europee, nonché una convergenza sulle condizioni poste al governo olandese dal voto della plenaria dello scorso marzo, relative al rispetto dei tempi di consegna delle sedi, permanente e definitiva, dell’Ema e al monitoraggio trimestrale dello stato di avanzamento dei lavori anche da parte della Commissione europea.
Ex deputato/deputata del Gruppo PPE
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