Angelilli (NCD/PPE): "Nuovo pacchetto legislativo sugli appalti pubblici: semplificazione, trasparenza, qualità e più opportunità per le PMI"

“Il mercato degli appalti pubblici vale circa il 20% del PIL dell’Unione europea e oltre mille miliardi di euro annui a livello globale. Il pacchetto legislativo approvato oggi dall’aula di Strasburgo, di revisione dell’intera normativa sugli appalti, costituisce un importante strumento in un’ottica di rilancio dell’economia europea, puntando sulla domanda pubblica e sostenendo una nuova politica industriale”, dichiara il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli.

“Tra le novità più interessanti: l’introduzione di nuove misure di semplificazione, la maggiore apertura alla partecipazione delle PMI alle gare d’appalto, l’incremento dell’utilizzo della comunicazione digitale nelle procedure di gara, l’inserimento di clausole sociali, maggiore trasparenza nei subappalti e la preferenza per i criteri di qualità nella selezione dei lavori o dei servizi in gara, rispetto al mero criterio del prezzo più basso.  Queste novità  - continua - vanno incontro alle esigenze delle nostre imprese, in particolar modo delle PMI che avranno nuove opportunità nel mercato degli appalti pubblici”.

“Il Parlamento ha inoltre dato il via libera alle negoziazioni con Consiglio e Commissione per un Regolamento che garantisca l´effettiva reciprocità per le imprese europee negli appalti pubblici dei paesi terzi. Oggi, infatti, mentre il mercato europeo è aperto per il 90% alle imprese di altri paesi, quello statunitense solo per il 32% e quello giapponese addirittura solo per il 28%. È di tutta evidenza che anche in questo settore l’Europa subisce una “concorrenza asimmetrica” contro la quale occorre intervenire con ogni mezzo, a tutela delle nostre economie”, conclude Angelilli.