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06.02.2024 18:35
Accordo per un rinascimento industriale in Europa
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Oggi i negoziatori del Parlamento europeo e degli Stati membri hanno raggiunto un accordo sull'European Net-Zero Industry Act, una nuova legge per aumentare la produzione europea delle "tecnologie a zero emissioni" necessarie per raggiungere le ambizioni climatiche dell'UE. "Nello stesso giorno in cui la Commissione annuncia un obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2040, è fondamentale disporre di un quadro di riferimento credibile per la nostra industria. Pertanto, l'accordo di oggi è estremamente tempestivo". Il Net-Zero Industry Act aggiunge un accordo al Green Deal. È il segnale che prendiamo sul serio l'onere normativo che grava sul nostro settore e che vogliamo assistere a una rinascita industriale in Europa", afferma Christian Ehler, eurodeputato, capo negoziatore del Parlamento europeo per la legge sull'industria a zero emissioni. "Questo accordo stabilisce il tono di ciò che deve essere fatto nella prossima legislatura. Sono particolarmente lieto che siamo riusciti a convincere gli Stati membri della necessità di cambiare radicalmente le autorizzazioni in Europa. Dobbiamo e possiamo muoverci più velocemente, questo è ormai assodato. Uno strumento particolarmente utile saranno le nuove Valli di accelerazione a zero emissioni, aree designate in cui gli Stati membri si impegnano ad accelerare lo sviluppo delle attività industriali condividendo l'onere delle valutazioni di impatto ambientale e facilitando gli investimenti. Questo ridurrà in modo significativo l'onere per l'industria", ha dichiarato Ehler, che è anche portavoce del Gruppo PPE per l'industria, la ricerca e l'energia. L'accordo informale di oggi deve ancora essere approvato formalmente dagli Stati membri dell'UE e dal Parlamento europeo, cosa che dovrebbe avvenire entro la fine di questa legislatura.
Nota agli editori
Il Gruppo PPE è il più grande gruppo politico al Parlamento Europeo con 178 deputati provenienti da tutti gli Stati membri
Relatore
Addetto stampa per la commissione per l'industria, la ricerca e l'energia. Stampa nazionale, media tedeschi
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